Spalla a spalla, nessuno cade. Ecco che in tempi duri come questi, le spalle forti diventano fondamentali per non far cadere un sistema che oggi stenta a sopravvivere. Campania poco felix ultimamente, tra mancanza di lavoro e una povertà che cresce causa la crisi sanitaria ed economica che sta attraversando l’Italia intera. Si fatica, molto e in attesa di un nuovo inizio. Nel frattempo ecco che diventano fondamentali le spalle forti alle quali appoggiarsi per non cadere e la macchina della solidarietà, in regione, è viva. Più che mai nel periodo natalizio dove si avvertono ancor più le necessità. Ma si può fare di più.
«Ora è il momento delle eccellenze campane, tocca a noi aiutare il sistema a non cadere perché una volta caduti, rialzarsi diventerà molto difficile». Parole di Alessandra Aliberti, responsabile comunicazione di Select, azienda campana leader nel settore legumi e cereali dal 1957. Senza far rumore, tante sono state le iniziative solidali che Select ha voluto sostenere in quest’anno così difficile. Ultima di queste l’operazione “Tampone solidale” in collaborazione con l’associazione Sanità Diritti in Salute nel quartiere Scampia: «Abbiamo appreso dell’iniziativa dai giornali e ci è piaciuta molto, abbiamo sentito il dovere di aiutare il nostro territorio e abbiamo contattato i ragazzi dell’associazione per dare il nostro sostegno». Sono stati 500 i tamponi donati da Select alle persone che non avrebbero potuto permetterselo. Perché questo è il momento dell’essenziale, un richiamo per tutte le altre aziende della Campania: «Insieme possiamo farcela, per il bene del nostro territorio».
E chi può si sta muovendo, nonostante un mercato praticamente fermo, come dimostra il progetto organizzato dall’associazione di categoria Aicast Imprese Italia con il patrocinio morale della Camera di Commercio di Napoli ed intitolato “Imprenditori solidali” per la distribuzione, durante il periodo natalizio, di pacchi alimentari a persone che ne hanno estremo bisogno. «Abbiamo appoggiato questa importante iniziativa donando 9.500 confezioni di legumi secchi, sperando questo possa portare un po’ di sollievo alle famiglie in questo momento difficile. La macchina della solidarietà mai come in questo periodo deve correre più che mai e devo dire che il 2020, tra le sue mille difficoltà, ci ha insegnato tanto. Da marzo ad oggi abbiamo operato con diverse associazioni donando oltre 40mila chili di legumi, tra cui la Comunità di Sant’Egidio e la Fondazione San Gennaro a Napoli ed Emergency a livello nazionale».
H di P