Il bonèt è un budino di antichissima tradizione, tipico del Piemonte.
In lingua piemontese il termine bonèt indica un cappello o berretto tondeggiante, la cui forma ricorda quella dello stampo in rame, a tronco di cono basso in cui viene cotto il budino.
Esistono due tipi di bonèt. Il bonèt tradizionale, oggi meno diffuso, è detto “alla monferrina” e non propone nè cacao né cioccolato, ma solo uova, latte, zucchero e amaretti.
Diversi documenti delle corti minori del Piemonte indicano come il dolce fosse già presente nei banchetti del XIII secolo.
Ingredienti:
10 tuorli d’uovo, 8 cucchiai di zucchero, 100 gr. amaretti, un bicchiere di rhum, 50 gr. cacao, 0,700 lt. di latte
Preparazione:
Sbattere in una ciotola i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una massa compatta.
Aggiungere il cacao, gli amaretti sbriciolati e il rhum. Quando tutto sarà omogeneo
aggiungere il latte freddo e mescolare. A parte in un piccolo tegame fare cuocere un po’ d’acqua con 5 cucchiai di zucchero. Quando lo zucchero prende una colorazione
marroncina, versarlo sul fondo della teglia, aspettare che si raffreddi e versare il composto.
Cuocere a bagno maria per 50 minuti. A cottura ultimata, lasciare riposare alcune ore in luogo fresco. Capovolgere e servire freddo.