Il 14 giugno 1800 si combatté la battaglia di Marengo. Fu la più celebre delle battaglie napoleoniche in Italia, la più dura ma definitiva. Alle tre del pomeriggio Napoleone aveva perso: alle otto della sera il suo trionfo era completo.
Il Marengo d’oro fu coniato dai francesi nel 1801 proprio per celebrare il buon esito della battaglia; l’Imperatore chiamò così perfino il suo cavallo e Il pollo alla Marengo, preparato con gamberi di fiume e funghi, fu cucinato sul campo per Napoleone che era goloso del pollo, dal suo cuoco italiano che, a corto di rifornimenti, optò per questa strana combinazione ed il generale francese la trovò di suo gusto.
Pollo alla marengo:
Ingredienti (per 6 persone)
1 pollo novello di circa 1 kg a pezzi, 4 Pomodori, 1 spicchio d’aglio, 1 cipolla bianca, un bicchiere di vino bianco secco, brodo di carne q.b., 18 gamberi di fiume, 6 uova, crostino di pane q.b., 4 cucchiai d’olio extravergine di oliva per guarnire,sale e pepe. prezzemolo
Preparazione
Lavare ed asciugare i pezzi di pollo; metterli a rosolare in padella con l’olio a fuoco vivace, salare e pepare. Quando i pezzi di pollo sono ben dorati, toglierli dalla padella e scolare l’olio.
Nella stessa padella mettere i pomodori pelati e privati dei semi, la cipolla affettata sottilmente, l’aglio schiacciato, il vino bianco. Far ridurre aggiungendo un mestolo di brodo di carne; unire il pollo e far insaporire nell’intingolo.
Cuocere i gamberi in poco vino bianco, friggere le uova e comporre il piatto: mettere al centro il pollo col suo intingolo e contornarlo con crostini fritti, i gamberi e le uova.